5 modi per dimenticare una persona sbagliata

1/6 – Introduzione

La vita è un susseguirsi di incontri: conoscenze, amicizie, rivalità, collaborazioni, flirt e relazioni amorose. Tante sono le persone che entrano a far parte, dunque, della nostra quotidianità. Non sempre, però, i legami si consolidano e durano nel tempo poiché la loro stabilità è talvolta minata da esigenze, stili di vita e personalità che collidono tra loro.
La storia d’amore è il legame forse più fragile, in quando la relazione a due presuppone una serie di cambiamenti più o meno evidenti nella vita di entrambi i partner. Quando una relazione finisce non sempre si giunge ad una rottura pacifica e razionale, anzi: il più delle volte intervengono nella fine di un rapporto degli episodi spiacevoli che fanno soffrire uno o entrambi i partner, come tradimenti, bugie, accuse pesanti e tanto altro. In questi momenti ci si rende conto di aver incontrato la cosiddetta “persona sbagliata”, quella che va via lasciando l’amaro in bocca o che, semplicemente, non fa per noi!
Una volta accertato il fatto che l’ex partner non fosse quello giusto, da dove occorre partire per imboccare la propria strada e lasciarsi tutto alle spalle? Ecco 5 modi per dimenticare una persona sbagliata.

2/6 – Sfogarsi

Quanti “non deprimerti” vi siete sentiti dire, quando soffrite per amore? Questo consiglio non è, in fondo, da seguire alla lettera: piangere, isolarsi e urlare dalla rabbia, nei primi tempi, è quasi consigliabile! Una rottura non è mai facile, specie se non annunciata; tanta è la delusione, il rimorso, il rimpianto, dunque prendersi un momento per sfogarsi è del tutto lecito, ciò che conta è non perdere mai la bussola.
La sofferenza, se evitata, non fa altro che radicarsi per poi venir fuori più tardi, più violentemente. Dunque, un naturale modo per dimenticare è quello di lasciare che la tristezza faccia il suo corso! Non pretendete troppo da voi, non costringetevi ad uscire se non vi va, non imponetevi sorrisi forzati e non fingete di star bene, se non è così. Sebbene abbiate, infatti, capito che la persona che avete perso era quella sbagliata, è del tutto naturale sentirne la mancanza, soprattutto se i vostri sentimenti erano sinceri. Attenzione, però, a non lasciarvi andare troppo: scegliete una passeggiata solitaria alla poltrona di casa!

3/6 – Non indugiare sui ricordi

I ricordi sono ciò che di più bello resta di un amore finito. Tuttavia pochi ammettono che, nelle fasi iniziali di una rottura, questi diventano vere e proprie zavorre, limitazioni alla rinascita di chi sta male. È inutile e deleterio fissare all’infinito la “vostra” panchina, rileggere i suoi messaggi o stringere la sua felpa.
Evitate di soffrire più del dovuto, non girate il coltello nella piaga: limitate al minimo le tipiche elucubrazioni post-rottura, del tipo “cosa ho sbagliato?” oppure “cosa c’è che non va in me?” e cercate di riempire le vostre tempie di pensieri più sani! Per scacciare via gli ingombranti ricordi e dimenticare una persona sbagliata, cominciate ad uscire dal vostro guscio dedicandovi ad attività piacevoli!
Ricordate che state mettendo soltanto in stand-by i ricordi per poi goderveli quando sarete pronti!

4/6 – Coccolarsi

Quando una persona ci ferisce, apre in noi una ferita che il resto del mondo raramente si dimostra in grado di comprendere. Per venir fuori da questa sensazione di smarrimento a volte non bisogna fare altro che concedersi dei piccoli piaceri!
Da bambini, dopo il prelievo di sangue, che per noi era terribilmente spiacevole, il dottore ci regalava una caramella consolatoria, ricordate? Provate a fare la stessa cosa oggi: coccolatevi nel modo che preferite. Potete organizzare un pomeriggio di shopping terapeutico oppure regalarvi un biglietto per il concerto che tanto aspettavate! Se volete, invitate il vostro miglior amico: da soli o in compagnia, l’importante è che torniate a casa con il sorriso sulle labbra.
Probabilmente questo non basterà, poiché per dimenticare una persona sbagliata ognuno ha i propri tempi: non temere, ce la farai, velocemente o lentamente!

5/6 – Ricominciare da se stessi

Talvolta accade che in una storia si trascurino i propri bisogni a favore di quelli della coppia. Quando ci si lascia, dunque, è possibile avvertire una sensazione di incompiutezza: le cose che si facevano prima appaiono vuote senza l’altra persona con cui condividerle.
Cosa fare, quindi? È preferibile, dopo una rottura, riallacciare i ponti con sé stessi: rispolverate i vostri interessi, riaccendete le vostre passioni e datevi da fare per assecondarle. È il momento giusto per iscrivervi in palestra, partecipare ad un concorso di poesia, comprare una chitarra o dipingere un murales!
Ricominciare da sé stessi è, forse, il modo più efficace per dire definitivamente addio al legame con una persona sbagliata, perché così si gettano le basi della relazione più importante di tutte, quella col proprio “io”.

6/6 – Accettare l’aiuto di un amico

L’amicizia è il più efficace lenitivo delle pene d’amore, tuttavia quando si sta male a volte si tende ad allontanare ogni offerta d’aiuto esterno. Un passo in avanti che potete fare per voi, per dimenticare quella persona che tanto vi ha fatto soffrire, è quello di stringere le mani tese in vostro aiuto!
Quando sarete pronti a farlo, accettate gli inviti dei vostri amici: andate al bar con loro a prendere un caffè, raggiungeteli al lavoro o accompagnateli a fare delle commissioni. In questo modo, non solo riceverete un dolce conforto, ma capirete che il mondo non ruota intorno al vostro malumore, che esistono tante cose di cui potete gioire, persone nuove da conoscere!
Se non siete ancora inclini a far baldoria, poco importa: proponete ai vostri amici una serata tranquilla, oppure invitateli a casa vostra a vedere un film.

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