Come gestire un marito possessivo

1/7 – Introduzione

Per gestire un rapporto sereno tra due coniugi occorre il rispetto reciproca e soprattutto avere fiducia l’uno dell’altro. Ma, spesso subentra un sentimento che contrasta questa sintonia. Il problema deriva dal fatto che chi è geloso ha paura di perdere la persona amata. In questo modo può accadere che questa superi il dovuto, trasformandosi in possessività. Diventando così, insostenibili e insopportabile. Un soggetto può definirsi possessivo, quando cercherà in tutti i modi soffocare la vita dell’altra persona. Tra coniugi, questo si può trasformare in un vero e proprio incubo. Generalmente è il marito ad assumere atteggiamenti di questo tipo. In questo caso rendendo ‘difficile’ la vita della moglie. Impedendole così, di vivere la propria vita con altre persone. Nella seguente guida spiego come gestire un marito possessivo.

2/7 Occorrente

  • Pazienza

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Il primo passo da compiere è quello di non pensare necessariamente che il comportamento del proprio marito diviene soltanto al suo carattere. Infatti, in molti casi non tutta colpa sua, di un suo modo di fare definibile come un po’ ‘arcaico’. Bisogna innanzitutto capire da dove derivi tale possessività. Se dal passato derivano atteggiamenti, da parte della donna, che possano giustificare un’esasperazione della possessione del marito. In alcuni casi può arrivare da un senso di insicurezza. Oppure se effettivamente tutto derivi dal marito, magari dai suoi problemi passati.

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Dopodiché, cercare di non apparire aggressive con il marito. Questo è un secondo aspetto da considerare. Rinfacciargli la sua possessività, senza ragionare sui motivi che ne stanno alla base, non serve a nulla. In questo modo la persona tenderà ad allontanarsi ancora di più. Al contrario, se anche rivolge domande con un tono da terzo grado, meglio rispondergli in modo paziente. Facendo in questo modo notare che ci si sente a disagio per il suo comportamento possessivo. Chiedendo poi al marito i motivi di questo suo comportamento.

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Ultimo passo, ma non per importanza, è quello di comportarsi in modo romantico nei suoi confronti. Facendogli capire che è importante, e amato. Allo stesso tempo, egli dovrà comprendere che è giusto avere dei momenti per se stessi. Per raggiungere questo obiettivo, quale cosa migliore che consigliargli di fare sport, o di stare con amici. In modo tale che si renda conto che non può basare la vita solo sulla propria moglie. Facendogli capire che questo suo atteggiamento è sbagliato. Ecco come gestire un marito possessivo.

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7/7 Consigli

  • Se la possessività di un marito supera livelli insostenibili, e inizia a sfociare nella violenza fisica, meglio rivolgersi a qualcuno (parenti, amici, associazioni contro la violenza sulle donne)
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