1/4 – Introduzione
Durante la vostra vita, vuoi per ragioni lavorative, vuoi per ragioni personali, potrete trovarvi nella situazione di dover interagire con una persona anziana. In entrambi i casi, benché non è sempre facile, dovete cercare di non far pesare la differenza anagrafica, e cercare di approcciarvi non con uno spirito svogliato bensì con la consapevolezza che sono persone che potrebbero avere ancora tanto da insegnarvi. In questa guida vi fornirò alcuni consigli per rendere il rapporto un po’ più piacevole, sia per voi che per lui.
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Sicuramente il vostro approccio e il vostro modo di fare cambierà a seconda delle capacità di intendere e di volere della persona. Ciò che non deve mai mancare comunque è il rispetto della dignità del soggetto che avete davanti. Nel caso in cui sia possibile relazionarsi razionalmente con lui, non trattatelo come un alieno venuto da lontano, ma approcciatevi in modo fermo, perché dovrete farvi rispettare, ma allo stesso tempo aperto alle sue esigenze.
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Cercate di capire la fragilità di chi avete di fronte; le persone molto avanti negli anni, tendono, non per volontà loro, a diventano come bambini, capaci di commuoversi per una cosa banale o pronti a fare questioni su situazioni futili, veri e propri capricci. Quel che è certo è che in questa situazione dovete armarvi di tanta pazienza, e cercare di trovare la soluzione migliore al problema del vostro interlocutore. Dovete sempre cercare di non apparire svogliati e infastiditi, in quanto tali stati d’animo sono avvertiti e potrebbe peggiorare la situazione.
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Uno degli errori che si fa maggiormente, a volte inconsciamente, è di far pesare alla persona anziana la vecchiaia, magari evidenziando quanto è gravosa per voi la situazione. Per poter creare una situazione che nel lungo periodo gioverebbe ad entrambi, cercate di coinvolgerlo in racconti di gioventù, che riservano sempre perle di saggezza utili per i più giovani. Inoltre, stato di salute permettendo, potete cercar di insegnarli cose nuove, magari facendolo approcciare alle nuove tecnologie, facendoli capire che sarebbe un buon modo per relazionarsi con l’esterno. Nella consapevolezza che poi ogni situazione è differente, vi consiglio di non dimenticare mai che la vecchiaia non è un castigo, ma un passaggio della vita a cui speriamo prima o poi tutti di affrontare. Cercate, per quanto possibile, di non far pesare mai ad una persona anziana la sua presenza, facendolo sentire inutile e inadeguato, tenete sempre presente che un’anima fragile di età avanzata, da cui potete imparare tanto e che potrebbe lasciarvi da un momento all’altro.
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