Come mantenere un’amicizia a distanza

1/7 – Introduzione

Al giorno d’oggi capita sempre più spesso di doversi trasferire in un altra città oppure persino in un altro paese, lasciare amici, parenti e i luoghi in cui abbiamo passato dei bei momenti non è mai semplice ma con un po’ di buona volontà, grazie a degli oggetti che ormai tutti hanno a disposizione (come internet) possiamo mantenere il contatto con i nostri amici ormai lontani, creando cosi la nostra amicizia a distanza.

2/7 Occorrente

  • Buona Volontà
  • PC
  • Smarthphone
  • Carta e Penna

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Il metodo più classico per mantenersi in contatto con gli amici è essere amici di penna. Solitamente questa attività viene proposta anche nelle scuole, può inoltre aiutare ad aumentare le proprie competenze linguistiche se si scrive ad un amico in un altra lingua, questo però è il metodo più dispendioso e lento.

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Possiamo anche usare metodi più tecnologici come Skype o Whatsapp. Nel primo caso parliamo di un programma gratuito che può essere scaricato su pc e smarthphone che da la possibilità di effettuare chiamate e video chiamate utilizzando la rete mobile e fissa. L’unico limite è quello di poter aggiungere 7 persone al massimo in una chiamata (problema ovviabile con un altro programma Ovoo). Per il secondo invece parliamo di un applicazione per smarthphone ormai molto famosa che per 99 centesimi all’anno chi consente di chattare e chiamare i nostri amici comodamente.

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Il metodo più comodo in assoluto sono i social network, dato che ormai tutti hanno un account, i quali consentono di chattare con moltissimi amici ed inoltre sono tutti presenti su smarthphone e pc. Essi sono molto utili dato che è possibile vedere foto e video degli amici e avere quindi la possibilità di scambiarsi media molto più velocemente che con gli altri metodi. I due social network più utilizzati sono Facebook e Twitter.

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Solo perché si è lontani non vuol dire che che non si possa più stare insieme, un metodo molto usato ultimamente è quello di organizzare vacanze assieme. Molte agenzie di viaggi studio come Babbel danno proprio la possibilità di andare in altri paesi in gruppo, ma è possibile anche organizzarli per conto proprio anche se chiaramente con un prezzo più elevato e non sempre accessibile a tutte le persone.

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Un altro consiglio veramente importante è quello di lasciare sempre, nella routine quotidiana, un po’ di spazio per scrivere agli amici. Spesso infatti non ci rendiamo conto di come passi il tempo, soprattutto se si è nel pieno di un periodo lavorativo o di studio molto impegnativo dove spesso l’esubero di lavoro e la disorganizzazione ce lo fa dimenticare. Questa è una delle grandi cause della perdita di contatti, per ovviare a questo problema basta stabilire una mezz’ora, nell’arco della giornata, in cui mettersi in contatto con gli amici.

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