Come non dipendere dal partner

1/6 – Introduzione

Uno dei segreti per una relazione stabile e serena consiste nell’essere indipendente dal partner. Noi donne, da sempre abituate ad accudire, siamo predisposte a dipendere dagli altri: è un retaggio culturale che ci portiamo dietro e di cui dobbiamo liberarci. Il rischio della dipendenza dal partner è sempre in agguato, fin dagli inizi di una storia, quando si tende a stare molto tempo insieme per conoscersi, annullando qualsiasi altra attività che distragga dal compagno. Le uscite con le amiche si diradano, i parenti si chiedono che fine abbiamo fatto, le serate mondane diminuiscono perché si è troppo prese dal costruire l’intimità con il partner. Il rischio è di puntare tutto su una persona che poi, come spesso accade, un giorno potrebbe decidere di fare a meno di noi.

2/6 Occorrente

  • Molta autostima
  • Indipendenza economica

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La dipendenza dal partner trova terreno fertile in un carattere debole e nella mancanza di autostima. Si arriva a pensare che il nostro stare bene e la sicurezza siano condizionate dalla presenza o meno di una sola persona, sulla quale convogliare disagi e insicurezze. La relazione amorosa diventa così una “gabbia dorata” in cui può essere comodo stare, ma dalla quale è difficile uscire perché si è convinte che il partner incarna tutto ciò di cui abbiamo bisogno. E invece, paradossalmente, possiamo dire di amare veramente una persona solo quando non abbiamo bisogno di lei.

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Una relazione in cui i due partner dipendono l’uno dall’altra è di sicuro malata, fragile ed esposta a mille difficoltà. Se l’obiettivo di una coppia che sta insieme in genere è condividere e progettare il futuro sia individualmente che come “nucleo familiare”, la dipendenza mina le fondamenta del rapporto rendendolo poco maturo. Una persona che si appoggia continuamente all’altro non è ancora cresciuta, ha bisogno di fare esperienza come individuo senza che il partner interferisca con le scelte e le decisioni che prende. Solo dopo aver completato un percorso individuale di crescita e consapevolezza delle proprie capacità sarà possibile costruire una relazione amorosa in cui la coppia abbia il giusto equilibrio tra lo stare insieme ed essere individui indipendenti.

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L’errore principale in cui si rischia di cadere all’inizio del rapporto è di uniformarsi ai gusti e alle esigenze del partner per capirlo di più ed assomigliargli. Niente di più sbagliato: due persone che si mettono insieme sono entità diverse che spesso hanno pochissimo in comune. È vero che bisogna scoprire e valorizzare ciò che accomuna, ma senza forzature. A complicare le cose si mette anche la tecnologia. Quante coppie condividono la password dei social network per controllarsi a vicenda? Se una donna acconsente a questo, di sicuro è succube del partner e non ha la forza di dirgli di no. E poi, se volete che la relazione duri nel tempo, costruitevi un’indipendenza economica, un gruzzolo da parte tutto per voi e per gli sfizi che vorrete concedervi! In questo modo vi sentirete più libere di dire quel che pensate, anche quando le cose non vanno bene.

6/6 Consigli

  • E’ importante creare spazi individuali in cui il partner non può entrare: l’ideale sarebbe una camera in casa in cui stare quando si vuole “lasciare fuori il mondo”.
  • Imparare a dire no è fondamentale anche in una relazione d’amore, a costo di provocare dispiacere nel partner. Se è innamorato, capirà le nostre esigenze.
  • Costruire la propria indipendenza economica è il primo passo per liberarsi dalla dipendenza nei confronti del partner, quindi un lavoro è quello che ci vuole per uscire da questo stato psicologico.
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