riallacciare rapporti fratelli

Come riallacciare i rapporti con i fratelli

Riallacciare rapporti tra fratelli può essere molto difficile se il conflitto che ha deteriorato la relazione è stato grave. Ecco alcuni consigli

La famiglia, diceva bene Giuseppe Mazzini, è la patria del cuore. Le sensazioni più belle nascono e s’intensificano all’interno del nucleo familiare, così come i primi dissapori, le liti e le mancanze. Quando si generano inevitabili fratture, cercare di rimediare è il primo passo verso la riappacificazione. Tuttavia, capita di assistere a spiacevoli episodi di allontanamento fra fratelli, ad incresciosi scontri verbali, che minano il legame profondo. Adottando le giuste misure, è possibile riallacciare i rapporti tra fratelli e ristabilire l’armonia. Vediamo insieme, nei passi della guida, come comportarsi.

Conflitti tra fratelli: le ragioni

Quando un rapporto fra fratelli s’incrina, le cause possono essere varie. Qualunque sia il motivo, è fondamentale dimostrarsi volenterosi e predisposti a perdonare. Anche se è difficile rompere il ghiaccio, e fare la prima mossa, lasciarsi alle spalle ogni tipo d’incomprensione è il rimedio migliore per riallacciare un rapporto compromesso. Con piccoli e significativi segni di affetto, si abbatteranno tutte le barriere, la diffidenza distruttrice e l’egoismo.

Riallacciare i conflitti: pesare le parole

Per riappacificarsi e risolvere l’alterco, è indispensabile discutere di presenza, usando le giuste parole. Anche se si è lontani fisicamente, è buona norma organizzare un incontro di chiarimento, preparando il terreno, piuttosto che optare per una telefonata, un messaggio da cellulare, o un’urticante improvvisata. Essere fratelli, infatti, significa condividere insieme, passare del tempo in armonia, e capire vicendevolmente le condizione dell’altro, i probabili problemi, e le possibili soluzioni. In questo modo, si ristabilirà il dialogo, guardando avanti con buoni propositi, si creeranno nuovamente delle occasioni per vivere l’ospitalità, e la spontanea benevolenza, offuscata dai malumori.

Quando i genitori non ci sono più

Capita spesso che una famiglia rimanga unita finché non vengano a mancare i genitori. Quando si vive la perdita di uno dei due genitori, infatti, per quanto affiatata e legata possa essere una famiglia, il distacco crea una ferita profonda ed inevitabile. Molte volte, il nucleo familiare non regge e si sfalda, si allontana per non condividere il dolore sordo che scoppia dentro. In questi casi bisogna essere abbastanza tenaci da prevenire il raffreddamento dei rapporti, aiutandosi a vicenda e confidandosi. Aprendo il cuore ai propri fratelli, mettendo da parte lo stupido orgoglio e la tristezza, il rapporto ne uscirà rinvigorito e forte, unico ed indistruttibile.

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