Come trasformare l’amore platonico in amore vero

1/6 – Introduzione

L’amore, quando non viene corrisposto, oppure quando non si è sicuri che l’altra persona lo corrisponda, può divenire una vera e propria tortura da vivere. Talvolta è difficile riuscire a capire se l’altra persona sia attratta da noi, o se stiamo semplicemente fraintendendo i suoi gesti e le sue intenzioni. Ad ogni modo, l’amore platonico si può tramutare in una vera e propria ossessione che, nei casi più disperati, può anche compromettere le normali attività quotidiane. La cosa migliore da fare, quindi, è cercare di rivelare le nostre intenzioni e i nostri sentimenti all’altra persona, con rispetto e nei tempi giusti. Solamente in questo modo, infatti, si potrà affrontare l’inizio di una storia vera, oppure metabolizzare il fatto che l’altro non corrisponda. La domanda centrale quindi è: come trasformare l’amore platonico in amore vero? Attraverso questa guida cercheremo proprio di capire come possiamo provare a rendere reale un amore non corrisposto.

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Quando si nutre un’attrazione segreta per una persona, quest’ultima finisce spesso per occupare una buona parte dei nostri pensieri quotidiani. Spesso, addirittura, si finisce per osservarla, per seguirla, per informarsi delle sue preferenze, sui posti e su chi cosa frequenta, quali sono i suoi gusti… Eccetera. In questo modo, passo dopo passo, si riesce ad avere una conoscenza abbastanza ampia sul comportamento di una persona e, talvolta, anche sulla sua personalità. Ammirarla e seguirla, però, non conduce a nulla se non ci si decide a fare un passo in avanti. È proprio in questa circostanza che conoscere i suoi comportamenti può essere un ottimo spunto per iniziare ad agire. Cerchiamo di capire come fare.

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La situazione più semplice si verifica se la persona che ci interessa fa parte del nostro gruppo di amici, della nostra classe di scuola o, comunque, se abbiamo almeno qualche amico/a in comune che possa farci da tramite per presentarcelo/a. Qualora ci trovassimo in quest’ultima situazione, cerchiamo di avvicinarci un poco per volta e mai tutto di un colpo. Iniziamo a frequentare gli stessi posti in cui si reca la persona che ci interessa, magari facendoci accompagnare proprio dall’amico in comune. Bazzichiamogli intorno con cautela, senza essere eccessivi, cercando di farci notare, ma con discrezione e classe. Magari, dopo i primi incontri “casuali”, si può cogliere l’occasione per scambiarsi un saluto o due chiacchiere, sempre con l’aiuto dell’amico in comune. Se mettendo in pratica questi piccoli accorgimenti riuscite a creare un legame, anche solo superficiale, allora potrete passare a un secondo step, ovvero all’uscita con gli amici. Potete organizzare una serata in compagnia, coinvolgendo 5 o 6 amici, e mettervi d’accordo con loro affinché, ad un certo punto, vi lascino soli. A questo punto avrete la possibilità di farvi conoscere meglio e di farvi apprezzare e, a questo proposito, cercate di puntare sugli argomenti che piacciono al vostro amore platonico.

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Se, invece, non conoscete la persona che vi piace e non avete amici in comune, la cosa è un po’ più complicata. Innanzitutto dovrete cercare di trovare un aggancio che sia plausibile: sapete che, per esempio, la vostra lei frequenta la stessa scuola ed è brava in matematica? Fermatela in un corridoio e chiedetele, con disinvoltura, se potrebbe dedicarvi dieci minuti per aiutarvi a svolgere un esercizio che non riuscite a fare, ecc. Oppure, il ragazzo dei vostri sogni ama fare jogging la domenica mattina? Fate in modo ci incontrarlo “casualmente”, mentre anche voi correte con passione. Ovviamente, in queste circostanze nelle quali non potete contare sull’aiuto degli amici, ricordate che dovete fare affidamento solo una buona prima impressione. Per questo motivo, vestitevi e atteggiatevi in modo tale da dare il meglio di voi stessi, senza esaltazione ma con gusto; non esponetevi mai troppo, è sempre meglio cercare di diluire le argomentazioni in più momenti, piuttosto che cercare di approcciare subito, perché si potrebbe dare un’impressione non positiva, e far retrocedere l’altro. Infine, fate di tutto per puntare su gusti e passioni in comune.

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Ricordatevi, comunque, che la trasformazione da amore platonico in amore vero non sarà sempre possibile, anzi, magari con la conoscenza vi potete rendere conto di aver idealizzato l’altra persona. Però, qualora fosse la persona giusta, facendo il primo passo sicuramente sarete avvantaggiati!

6/6 Consigli

  • Tanta pazienza e perseveranza
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