Come affrontare la bocciatura di un figlio alle scuole superiori

1/5 – Introduzione

Essere genitori, spesso richiede una vera e propria capacità di resistenza, in quanto è necessario misurarsi con problemi familiari impegnativi di ogni genere che la vita quotidiana propone. Del resto, la professione genitoriale è sicuramente la più difficile al mondo, Non si insegna e non rimane che cercare di attingere esperienza, confrontandosi con altri genitori sui metodi educativi. Man mano che i figli crescono i problemi variano: un figlio alle elementari ha problemi diversi da affrontare rispetto ad uno che frequenta le scuole superiori. Le difficoltà scolastiche sono spesso uno scoglio difficile da superare e possono sfociare in un sconfitta difficile da gestire, come la bocciatura.

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Se avete un figlio adolescente che frequenta le scuole superiori, può accadere che, inciampi in una bocciatura e sia costretto a ripetere l’anno di studio.
Affrontare la questione è veramente difficile perché se la vostra delusione si tramuta in rabbia, può accadere di tralasciare e non capire le vere motivazioni di fondo, responsabili di questo cattivo risultato scolastico.
Consultatevi con il vostro coniuge e chiedetevi, per prima cosa, se vostro figlio durante l’anno, ha manifestato disagi o comportamenti anomali che potrebbero essere stati sottovalutati. Se riuscirete a decidere una linea di comportamento condivisa, cercate di mantenerla fino in fondo.

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L’argomento della bocciatura va affrontato con vostro figlio in maniera delicata ma decisa, in quanto un atteggiamento troppo aggressivo potrebbe portare alla conseguenza di maggiore chiusura del carattere del ragazzo. Occorre avere un dialogo aperto, valutando tutte le condizioni, senza volerlo accusare o tanto meno, consolare per l’accaduto.
Sono tante le ragioni che possono avere condizionato l’andamento scolastico del ragazzo come cambiamenti di umore, mancanza di dialogo o affaticamento dovuto a impegni extrascolastici troppo pressanti.

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Valutate seriamente queste ipotesi, perché il periodo dell’adolescenza, spesso, è difficile ed i giovani si trovano a doversi destreggiare tra mille problemi. Oltre alle trasformazioni fisiche si trovano ad affrontare quelle psicologiche che ruotano attorno l’amicizia, l’amore, la scuola ed i rapporti con gli adulti.
Capita che si tenda a credere che i figli siano padroni delle situazioni in cui che vivono, mentre invece internamente hanno difficoltà comunicative. Questo porta ad avere problemi di apprendimento e mentre alcuni giovani incorporano le nozioni con facilità, altri faticano anche solamente a ricordare ciò che hanno appena letto.

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Cercate di fargli capire che è fondamentale completare un percorso scolastico, nel bene o nel male, per avere una preparazione per il futuro. L’ostacolo della bocciatura è un problema da risolvere ma non è la fine del mondo, dovrete solo analizzare le varie opzioni per rimettere il ragazzo in carreggiata.

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