Si sente parlare sempre più spesso di relazioni tra una donna matura o comunque più grande di età rispetto ad all'uomo. Nell'immaginario collettivo questo tipo di coppia fa ancora scalpore, quasi come se l'uomo di turno fosse plagiato o stregato da una donna maliarda che con i suoi modi sapienti di persona vissuta riesce ad accalappiare un bel ragazzo. E probabilmente la visione "negativa" di questo tipo di relazioni è semplicemente dovuta al pensiero che il maschio debba sempre comandare in una relazione, debba essere superiore... E queste credenze non vanno proprio d'accordo con il caso di una coppia dove la donna è più grande.
Nella vita reale, invece, non è infrequente che una relazione con un uomo più giovane possa evolversi in modi estremamente positivi, duraturi e inaspettatamente stabili rispetto alla relazione con un uomo più maturo. Anche gli effetti sull'autostima della donna non vanno trascurati: questa si vede protagonista di una relazione dove certamente è motivata a una maggiore cura di sè, alla gratificazione da parte di un uomo fisicamente e mentalmente vigoroso e, perché no, fresco e sbarazzino quanto basta per portare la novità di cui spesso una femmina ha bisogno. Tuttavia nello gestire una relazione con un uomo più giovane ci sono anche aspetti meno rosei che è bene tenere sotto controllo affrontandoli nel modo giusto, cioè con maturità da parte di entrambi.