Come organizzare una festa in stile giapponese

1/4 – Introduzione

Negli ultimi anni la cultura giapponese si sta diffondendo sempre di più; infatti, trova sempre più spazio all’interno della nostra vita. È molto facile trovare in giro oggetti e cibi di chiaro stampo nipponico; per tale motivo spesso si sceglie di organizzare feste in stile giapponese. Prima, però, di prendere una decisione è opportuno stabilire la somma che si vuole spendere e lo stile che si vuole seguire. Questo tutorial dà dei consigli su come organizzare una festa in stile giapponese.

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Se decidiamo di fare una cena è consigliabile procurarsi dei tavoli bassi o dei tavolini ed è opportuno sostituire le sedie con i cuscini. Questa scelta è un’ottima base per l’ambientazione, alla quale va aggiunto: musica orientale e buon cibo. Un altro elemento da non trascurare è l’abbigliamento; la scelta va fatta su: kimono, yukata e geta (sandali giapponesi). Inoltre, non bisogna dimenticare le acconciature per le donne. Per il cibo è preferibile affidarsi ad un buon catering; è importante sapere che la cucina giapponese non è solo sushi. Esistono ottimi piatti a base di carne e di verdure che si possono inserire in un menu. Ciò comporta un banchetto sicuramente più congeniale a tutti con un conto meno salato.

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Una festa in stile giapponese si può fare anche con pochi soldi ed è adatta sia per adulti che per ragazzi. Possiamo scegliere una sala o stanza da adibire a festa mettendo qua e là decorazioni di tipo orientale; poi si può predisporre della musica jpop per quando si aprono le danze. Per i più giovani il tocco di classe è quello di inserire le vecchie canzoni dei cartoni animati, magari verso metà serata. Per il cibo ci affidiamo al classico buffet alternando le varie portate, in linea con la cultura giapponese. Per ciò che concerne l’abbigliamento possiamo affittare il kimono da apposite agenzie. Se la festa la facciamo in estate possiamo rendere obbligatorie le infradito o chiedere agli ospiti di togliersi le scarpe prima di entrare nella stanza.

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Per chi, invece, preferisce il fai da te può preparare: onigiri (polpette di riso), semplici maki (rotoli di riso ed alghe ripieni di pesce o verdure) e piatti tipici della cucina giapponese che fanno gola a chi ama questo genere di alimentazione. Un esempio sono i nikuman (panini al vapore ripieni di carne), il tofu fritto, la tempura di pesce e la carne alla griglia. La maggior parte di queste cose si può trovare nei centri commerciali; per chi abita nelle grandi città può reperire salatini e stuzzichini di vario genere nei quartieri cinesi. Con questi semplici accorgimenti la festa in stile giapponese ha un successo assicurato.

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