Come sedurre con l’ironia

1/5 – Introduzione

La seduzione è sempre stata considerata un’arte, infatti, ha sempre avuto un posto di in prima fila nella letteratura e nell’arte. Non tutti hanno questa dote, per alcuni è qualcosa del tutto spontanea, per altri, invece, un grande mistero. I segreti della seduzione, quindi, non sono accessibili a tutti e sono veramente tanti. Saper sedurre con l’ironia è una grande abilità. Come sedurre con l’ironia? In questa guida vedremo di dare una risposta a questa domanda.

2/5 Occorrente

  • Leggerezza e sincerità

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Essere ironici, in genere, accresce l’autostima e il senso di autoefficacia del soggetto, chi la sa utilizzare possiede uno strumento in grado di aprire molte porte. Il soggetto ironico sa di poter riuscire e di acquisire la stima e simpatia dei propri interlocutori. Un individuo, sia uomo che donna, che non si prende troppo sul serio ed è in grado di ridere anche dei propri difetti e delle proprie gaffe tiene il mondo sociale in pugno. L’approccio ironico, riesce a penetrare anche nell’animo più chiuso, chi nella propria vita ha sperimentato tante brutte esperienze è statisticamente più frequente che si apra nuovamente a nuovi amori con soggetti ironici, in grado di dare un tocco di colore alla vita e un colpo di gomma al passato.

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Quando ad utilizzare l’ironia come arma di seduzione è una donna, l’uomo reagisce quasi come la donna. Non sono state riscontrate particolari differenze di genere nel modo di rapportarsi all’ironia, al soggetto ironico in generale. L’uomo appare, però, più “divertito” con una donna che riesce a sedurlo con l’ironia. Con lei si sente a suo agio, non deve cercare di vedere oltre la maschera che porta perché lei si rivela per quello che è. Non si riscontrano nemmeno un gran numero di nevrosi o fobie in soggetti ironici, per cui chi si fa sedurre dall’ironia di un individuo del sesso opposto non sbaglia mai!

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Un uomo, per esempio, che possiede questi requisiti di solito seduce immediatamente una donna. Quest’ultima abolisce ogni inibizione o paura che, in genere, una donna può sperimentare dinanzi a un uomo, specialmente se quest’ultimo le piace e lo ha appena conosciuto. Essa non si preoccupa di fare brutta figura o, comunque, una cattiva impressione su quell’uomo, lei sa che anche se si troverà nella situazione di fare un errore lui non si soffermerà troppo a pensarci, ci riderà sopra e passerà oltre. L’uomo ironico non mette suggestione e permette alla propria donna di essere se stessa fin dall’inizio, senza, quindi dover assistere a delle “recite” atte a fare buona impressione.

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