Il passo successivo consiste nell'aprirsi, avere contatti con ciò che si ha attorno, quindi anche con terze persone. L'adolescenza segna uno spartiacque ben definito che funge da rottura, il tempo dell'infanzia è andato, pertanto è come se mancasse qualcosa di importante all'appello. E se il vuoto si fa sentire è bene trovare un buon sostituto, un escamotage che permetta la crescita: cercare distrazioni, avere nuovi interessi, trovare piacere nel conoscere e scoprire cose dapprima ignorate sono ottimi punti di partenza. Stringere nuovi rapporti con persone che non rientrino nella cerchia delle amicizie, non farsi intimorire dalle apparenze o non vergognarsi di fare il primo passo, anche questi sono modi da prendere come spunto. Inoltre c'è da capire che ogni cosa che accade bisogna prenderla e goderne per ciò che è, trovare del buono anche laddove non sembra essercene.