Diverso è il discorso quando nostro figlio sistematicamente ci risponde male, mancandoci di rispetto. Ciò significa che ai suoi occhi abbiamo perso ogni autorità e quindi non solo ci considera un suo pari, ma spesso come qualcuno che lo infastidisce impedendogli di dire e fare ciò che vuole. In questo caso, recuperare la situazione diventa molto difficile: si dovrà essere determinati ed autorevoli, ma con diplomazia e dolcezza cercare di parlare con lui mantenendo un punto fermo e soprattutto provvedere ogni qual volta ci risponde male. Le punizioni non costituiscono sempre una valida soluzione e tendono ad inasprire i rapporti, ma l'essere meno permissivi, dire qualche "no" in più, concedere un po' meno di quanto siamo abituati a fare, potrà ricordargli che, anche se gli vogliamo bene, siamo sempre i suoi genitori e possiamo dare e togliere, premiare o dire di no, a seconda della situazione e dei suoi comportamenti più o meno corretti.