La separazione con addebito viene richiesta quando la convivenza dei due coniugi diventa intollerabile a causa di atteggiamenti che violano i doveri del matrimonio. Viene richiesta al giudice dal coniuge offeso, ed è una causa a tutti gli effetti che può protrarsi anche per alcuni anni, con ingenti costi legali.
Si richiede l'addebito per infedeltà, mancanza di rapporti sessuali, abbandono del tetto coniugale. Tuttavia sarà compito del giudice comprendere se siano state queste le cause che abbiano scatenato la fine del matrimonio, o se alla base vi fosse già una rottura. Le conseguenze, come vedremo, sono a carattere economico (l'addebito dei costi legali, dell'assegno di divorzio, l'impossibilità nell'avere diritto all'eredità del coniuge) mentre per quanto concerne l'affidamento dei figli questo potrebbe interferire qualora si dimostrasse che l'atteggiamento del colpevole possa influenzare la loro educazione e la morale. Prima di "avventurarvi" in questo procedimento giudiziale, vi inviterei a prendere atto delle cause e conseguenze, come riportato di seguito, così da poter valutare tra questa opzione o la separazione consensuale, che ha costi e tempistiche nettamente inferiori. V.